Una storia di tradizione e continua innovazione
con al centro del nostro agire i bisogni del bambino.
1967
La Scuola Materna Domenico Corà ha avviato la propria attività nel 1967 in uno stabile costruito per volere del Comm. Domenico Corà in Piazza del Donatore a Tavernelle di Sovizzo.
1977
Allo scopo di concretizzare il desiderio del fondatore di mettere a disposizione della Comunità una Scuola più moderna e soprattutto più ampia e consona alle mutate esigenze del paese, gli eredi realizzano nel 1977 l’attuale edificio e, nel 1982, costituiscono, la Fondazione Domenico. Cora’, Ente Morale senza fini di lucro allo scopo di gestirla.
1996
Il laboratorio di Inglese è introdotto nella nostra offerta formativa nel 1996, nella scuola primaria sarà introdotta dalla l. n. 53/2003.
2000
La Scuola, ora Scuola dell’Infanzia, ha ottenuto con decreto nr. 488/5714 del 28/02/2001 il riconoscimento di Scuola Paritaria e dal 1° ottobre 2000 ha attivato il servizio di Nido Integrato Autorizzato ed Accreditato presso la Regione Veneto.
Sin dalla sua fondazione, l’obbiettivo è stato il costante miglioramento della qualità didattica con particolare attenzione agli aspetti metodologici e all’innovazione. La nostra scuola è stata pioniera in molteplici esperienze.
2022
Le più recenti teorie ci hanno portato a considerare un progetto ambizioso: proporre nella nostra scuola un progetto formativo bilingue. Avvicinare i bambini a una seconda lingua è un investimento sul loro futuro. Significa regalare loro benefici cognitivi e relazionali che dureranno tutta la vita.
Ciò in cui crediamo
Il modello pedagogico a cui ci ispiriamo
è la centralità del mondo dell’esperienza: “learning by doing”.
La didattica laboratoriale che proponiamo porta i bambini a sviluppare creatività e fantasia venendo a contatto con materiali e strumenti differenti. Il gioco, le relazioni e le emozioni sono al centro della nostra azione educativa e didattica, consapevoli che “ogni bambino è, in sé, diverso ed unico” e che “i bambini sono alla ricerca di legami affettivi e di punti di riferimento, di conferme e di serenità e, al contempo, di nuovi stimoli emotivi, sociali, culturali, di ritualità, ripetizioni, narrazioni, scoperte.”
Alcuni laboratori sono attuati esclusivamente in lingua inglese (Make a circle through theatre, Make Yoga circle) da una insegnante di lingua con specializzazione in glottodidattica infantile, ma è creata la situazione dell’esposizione alla seconda lingua in tutti i momenti della giornata: dall’accoglienza al pranzo, così come durante tutti i laboratori proposti, che siano manipolativo-espressivi, logico matematici, di coding o di pregrafismo.
Le docenti della scuola sono affiancate da lettori madre lingua o C2 Proficiency.
Essere una scuola bilingue significa esposizione ad una seconda lingua senza dimenticare gli obbiettivi di apprendimento enucleati nelle “Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’Infanzia e per il Primo ciclo di Istruzione”